LET'S FACE THE MUSIC AND DANCE
La traviata - Special Edition
Appunti di regia.


"Forse il futuro non sarà tutto rose e fiori, ma mentre c'è ancora il chiaro di luna, e musica, e amore, e atmosfera, affrontiamo la musica e balliamo.
Prima che i violinisti se ne siano andati, prima che ci chiedano di pagare il conto e mentre possiamo ancora farlo, affrontiamo la musica e balliamo.
Potrebbe succedere di ritrovarci senza la luna e costretti a canticchiare un motivetto differente e con lacrime da essere versate... allora... affrontiamo la musica e balliamo.
Balliamo.
Perciò mentre c'è ancora il chiaro di luna, e musica..........."

Sono le parole di una canzone americana degli anni trenta del secolo scorso che mi sembrano riassumere lo spirito del primo atto de "La traviata".
Questo sottolinea come si sostiene da tempo, che i temi di quest'opera siano presenti in ogni epoca dagli anni della sua composizione ai giorni nostri.
Sono i meccanismi dell'amore che talvolta incrociano amaramente alcune regole sociali ottuse e miopi. La società, in teoria, si evolve, ma talvolta alcuni problematici retaggi rimangono invariati.
Anche nelle pellicole sofisticate degli anni trenta e quaranta, Hollywood mette in scena malintesi e drammi che intralciano le vite sentimentali...e non sempre finiscono con l'"Happy end". Succede in Musicals o nei Noir, a Parigi o a Gotham City, ed è in una somma di queste atmosfere decò che Violetta affronterà la musica della sua complicata vita.

Definisco "Special Edition" questa messa in scena de "La traviata" perché terrà conto delle problematiche presenti in questo particolare periodo. Chiaramente, la riduzione del numero di persone in scena e le distanze tra loro, sono una esigenza inevitabile senza la quale ora non si può fare spettacolo in sicurezza. Questo non ci deve privare del piacere di ascoltare la musica e di godere di uno spettacolo. Anche noi dobbiamo "affrontare la musica e ballare". (Let's face the music and dance).
Speriamo di poter tornare presto a questa messinscena, integrandola con tutte le componenti previste dall'autore, in una "Super Special Edition", che ci riporti all'opera originaria.

Ivan Stefanutti